Il Natale, da sempre, ha un profumo preciso.
Burro, uvetta, scorze d’arancia candite. Si dice che tutto sia nato a Milano, in una notte di festa, quando un giovane garzone – forse si chiamava Toni – salvò un banchetto improvvisando un impasto con ciò che restava: farina, burro, zucchero, uova e frutta candita. Da quel gesto nacque un pane diverso, ricco, che divenne il simbolo della festa. Lo chiamarono il pan del Toni. Poi, semplicemente, panettone.
Da allora, ogni Natale, quel profumo ritorna: un profumo di casa, di attesa, di tavole imbandite e gesti che si ripetono. Ogni famiglia ne ha uno. Ogni città la sua ricetta. E ogni pasticceria la custodisce come un segreto di famiglia.
Nella Pasticceria Tarantola, questa tradizione continua: lieviti vivi, mani esperte, ingredienti scelti e il tempo che serve perché l’attesa abbia sapore.
E quest’anno, accanto ai classici, nasce il Panettone Moresco – Limited Edition. La stessa cura, la stessa pazienza. Solo un racconto diverso, per lo stesso Natale.
Il nostro panettone è quello di sempre. Solo un po’ più buono, ogni anno.

